Ok, basta ridere che siamo al #9 “A song that makes you sad”.
Avevo detto niente singoloni ma rompo ancora la regola, cercate di capirmi anche per quello che sto per scrivere.
Oggi la scelta cade su Imitation of life dei R.e.m. che è una canzone che, ad un ascolto superficiale potrebbe essere allegra ma ovviamente sappiamo tutti che non lo è. È un pezzo molto bello, che mi ha messo sempre una nota di tristezza nell’animo. Finché, per alcuni motivi in cui non entrerò nel dettaglio, si è legata alla morte di mio padre avvenuta pochi anni fa. E da allora riesce a rendermi ancora più triste di prima, anche se no one can see me cry.
Eccola in una bella versione tratta da un live del 2008 registrato negli storici Austin City Limits, in uno show intimo di fronte a 350 fortunatissime persone.
dio mio cosa darei per poter vedere i REM dal vivo.
Eh, io visti purtroppo solo una volta. Il loro sarebbe uno di quei ritorni che mi farebbe davvero felice, ma non so se mai accadrà (a meno di circostanze particolari).